Sachika Ito -IT
Nata in Giappone dove comincia ad apprendere il canto e la musica, prosegue i suoi studi in Europa
dove si reca nel 2004. Presso il Conservatorio Nicolini di Piacenza ottiene la Laurea di Canto nel 2011 e
quella di Musica da camera vocale nel 2014, entrambi col massimo dei voti e Lode.
Nel 2006 vince il Terzo premio del Concorso per i giovani cantanti di Foggia e il Secondo premio del
Concorso lirico “G.Poggi” a Piacenza. Nel 2012 è vincitrice nella “Rassegna concertistica” di Montichiari
(BR) e ottiene il premio al miglior cantante scelto dal pubblico al concorso lirico Certamen Nuevas Voces
Sevilla in Spagna.
Grazie alle sue notevoli caratteristiche vocali e sceniche le vengono da subito affidati ruoli principali
come Oscar in Un ballo in maschera di G. Verdi, Rosina nel Barbiere di Siviglia di G. Rossini, Norina
in Don Pasquale di G. Donizetti e Musetta ne La Bohème di G. Puccini, con immediato successo e
ottenendo significativi riconoscimenti sia da parte del pubblico che della critica.
Nel 2010 è stata ammessa come allieva effettiva presso l’Accademia Rossiniana del Rossini Opera
Festival di Pesaro. In questa occasione il M° Alberto Zedda le affiderà il ruolo della Contessa di
Folleville nel Viaggio a Reims.
Significativo il suo debutto in Asia nelle parti di Nedda in Pagliacci di R. Leoncavallo e Nella nel Gianni
Schicchi di G. Puccini al teatro Esplanade di Singapore nel 2015. Ha debuttato più di 40 ruoli d’opera,
calcando palchi prestigiosi in Italia, Francia, Germania, Austria, Spagna, Svizzera, Singapore, Slovenia,
Giappone e Argentina.
Dal 2014 in poi intensificherà la sua attività nel campo della musica moderna e contemporanea collaborando con diversi ensemble specializzati in
questo repertorio come Oenm e NAMES di Salisburgo, Zahir Ensemble di Siviglia e Ensemble Musikfabrik di Colonia, avendo così la possibilità di
esordire composizioni dei grandi maestri del secolo scorso come Webern, Ravel, Pärt, Stravinsky, Romitelli, Berio, Takemitsu, Halfter, Glass e altri. In
questi contesti lavora anche con prime assolute, ad esempio interpretando il ruolo della protagonista in Schweres Tragend di Stephan Winkler e
Painted Love di Wen Liu allo Szene in occasione del Taschenopernfestival di Salisburgo (2017), programma che si ripeterà nel 2018 con il prestigioso
Ensemble Musikfabrik diretto da MºClement Power e di nuovo nel 2019 al festival NOW! di Essen e alla Musikfabrik im WDR di Colonia con la
direzione di MºBas Wiegers. Un’altra prima assoluta anche in Italia nel 2018 con “Rapsodia Vespertina” (Un nuovo Regina Coeli) di Joe Schittino
all’interno della 50ª Settimana Organistica Internazionale XXI Rassegna Contemporanea “Giuseppe Zanaboni”. Nel 2019 torna a Salisburgo con
un'altra prima, Pray, chuck, come hither e Artefactos #2 di Sara Glojnarić.
2021 torna nuovamente al Taschenopernfestival di Salisburgo ed è protagonista in Undine
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die Abwesende di Zeynep Gedizlioglu e Undine geht! di
Iris ter Schiphorst con la direzione di MºPeter Rundel. Nell’edizione 2023 del Festival Salisburghese esegue in prima mondiale l’opera Oliveros’
Schafe della compositrice bielorussa Oxana Omelchuk.
Si esibisce frequentemente con il duo “D’Ito” con il chitarrista Davide Sciacca. L'intensa attività concertistica li ha visti protagonisti in Giappone,
Spagna, Slovenia ed Italia. Ai due EP già prodotti seguirà "Hic et Nunc", disco che spazierà tra opera e contemporanea. Collabora inoltre con il
Cuarteto de Guitarras de Andalucia partecipando a prestigiosi festival di chitarra come Festival de Guitarra de Córdoba.
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